Sono giorni duri per il popolo Ucraino.
Sono giorni di sofferenza, di lotta, di speranza per milioni di uomini, di donne, di bambini, che in un lampo, hanno visto le loro abitudini e la loro intera vita cambiare a causa della guerra scoppiata lo scorso giovedì, dopo che l'esercito russo ha invaso l'Ucraina.
Da quel momento, nulla è stato più lo stesso per gli abitanti della nazione.
Molti hanno dovuto abbandonare la loro casa, la loro città e passano ore di attesa nei sotterranei della metropolitana per evitare i bombardamenti.
Mentre la violenza si intensifica, anche l'emergenza umanitaria diventa più grave.
Alla popolazione servono beni di prima necessità, cibo, acqua e cure mediche.
La Croce Rossa Italiana, si è immediatamente mobilitata, impegnandosi a portare un aiuto concreto a coloro che ne hanno bisogno. Sono stati inviati quattro Tir e due macchine leggere caricate di generi alimentari, medicinali, coperte e kit di primo soccorso, con a bordo 10 volontari della CRI, partiti da Avezzano, direzione Kiev. Oggi il Presidente Draghi ha elogiato Croce Rossa per il suo impegno a favore delle popolazioni in stato di bisogno.
Parallelamente al dispiego di volontari e agli aiuti umanitari è stata lanciata una raccolta fondi in sostegno del popolo Ucraino alla quale è possibile contribuire attraverso il sito di CRI. dona.cri.it/emergenzaucraina